come fare revisione testo

Revisione di un testo: ecco perché è così importante

Dopo aver brillantemente superato il blocco dello scrittore, sei riuscito finalmente a comporre il tuo testo, assegnandogli una struttura lineare e coerente. Dopo tanta fatica, magari ti aspetti che il tuo lavoro sia terminato qui. E invece no! Il meglio per te deve ancora venire. E’, infatti, il momento di procedere alla revisione del testo.

Perché revisionare un testo

Perché la prima versione difficilmente può essere quella definitiva. E non si tratta di mettere in discussione le tue capacità. Anche lo scrittore più capace e talentuoso ha bisogno di rivedere il lavoro che ha svolto. Insomma, ciò che voglio farti entrare nella testa è che la revisione di un testo è un processo che, vuoi o non vuoi, dovrai fare se ambisci ad ottenere buoni risultati dalla tua scrittura. Dunque, fai in modo che la pigrizia non prenda il sopravvento e procedi a revisionare il testo.

A cosa serve la revisione del testo

La revisione del testo non è una semplice correzione. Magari, dando un’occhiata al testo che hai scritto, potresti renderti conto di aver commesso errori di battitura o, per sbaglio o distrazione, errori di concordanza nome-aggettivo, nome-verbo etc. Beh, in questi casi ciò che devi fare è semplicemente apportare una correzione.

La revisione è qualcosa di molto più profondo perché ha per oggetto l’intero testo. Si tratta di sottoporre a controllo l’intera prima stesura del testo. Con la revisione potresti addirittura cancellare tutto il testo qualora ti renda conto che c’è qualcosa che non va. Se ciò dovesse accadere non prenderla come un fallimento. Anzi, hai compiuto un atto di responsabilità e lo hai fatto prima che fosse troppo tardi.

Se, invece, ritieni di essere sulla strada giusta, magari hai bisogno di revisionare il testo semplicemente per dargli una forma migliore o per intervenire su quegli aspetti che non ti convincono del tutto.

Le domande che devi porti

Quando sottoponi a revisione un testo, puoi aiutarti ponendoti alcune domande importanti:

  • Il mio testo è abbastanza chiaro a livello espositivo?
  • Presenta un numero di informazioni tale da rendere possibile la comprensione?
  • Chi lo legge può considerarlo credibile e affidabile?

Trovando le risposte a queste domande ti dovrebbero essere più chiari gli eventuali punti da modificare.

L’importanza dell’esperienza

Se scrivi per professione probabilmente quello che sto descrivendo è un modus operandi che già ti appartiene. Chi è abituato ogni giorno a confrontarsi con dei testi sa bene che la prima stesura quasi mai funziona al 100%. L’esperienza, però, è importante perché ci permette di affinare la tecnica e di ottenere, già dopo la prima stesura, dei buoni risultati.

Ciò che conta, oltre all’esperienza, è anche una buona dose di umiltà. Se pensi di essere uno scrittore perfetto e sei convinto che i tuoi testi non abbiano alcun bisogno di essere revisionati probabilmente non sei sulla buona strada. Se vuoi scrivere bene devi rivedere il tuo lavoro e farlo con occhi critici ma, soprattutto, con grande concentrazione.

Quanto conta la lunghezza del testo

Beh, sarei stupido se ti dicessi che revisionare una relazione di 30 pagine è veloce e semplice quanto una mail di dieci righe. Purtroppo, non è così. Anzi, quanto più approfondito e lungo è il testo a cui stai lavorando, maggiore è il tempo che devi dedicare alla revisione.

La cosa migliore da fare è pianificare già a priori lo spazio ed il tempo da riservare al lavoro di revisione. E non ti meravigliare se questo lavoro ti porterà via molto più tempo della scrittura stessa del testo.

Come procedere

Devi rileggere l’intero testo, magari anche più di una volta. I primi aspetti su cui dovrai intervenire sono i possibili errori ortografici o di battitura oppure la sostituzione di un termine con un sinonimo che consideri più appropriato.

Fatto questo dovrai analizzare, per testi lunghi, interi paragrafi e verificare quali passaggi richiedano il tuo intervento. E’ chiaro che, se a monte, c’è stato un buon lavoro di pianificazione di obiettivi, destinatari e tono di voce, è più facile che il processo di revisione sia meno arduo e noioso di quanto tu possa pensare.

Dove apportare le correzioni

La scrittura su video ha, ormai, quasi soppiantato quella su carta. Eppure, ci sono aspetti della scrittura tradizionale sui quali quella moderna fa fatica a tenere il passo e a garantire gli stessi risultati. Uno di questi è proprio la revisione dei testi.

Rivedere un testo scritto su video è più complicato rispetto al cartaceo. Ecco perché, soprattutto per lavori molto lunghi, ti consiglio di stampare il testo, così da segnare sul foglio periodi o parole che ritieni opportuno sostituire.

Altri consigli per una buona revisione

Quando frequentavo le scuole elementari, gli insegnanti consigliavano di leggere qualunque testo a voce alta. Questa tecnica aiuta, infatti, sia a migliorare le capacità di lettura ma consente anche di raggiungere una buona capacità espositiva sui testi orali.

Leggere ad alta voce è, però, utile anche per revisionare un testo. Infatti, chi legge a voce alta sa di doversi prendere più tempo per la lettura, un processo che aiuta ad individuare eventuali inesattezze o imprecisioni presenti nel testo.

Beh, tornando ai vecchi metodi di studio che abbiamo appreso a scuola, uno di quelli che anche io utilizzavo spesso consisteva nello studiare un testo orale esponendolo ad un’altra persona. Ecco, nel nostro caso, ciò che puoi fare è sottoporre il testo ad una o più persone di fiducia.

Magari, laddove tu proprio non riesci ad arrivare, un altro lettore potrebbe riuscire nell’arduo compito. Ovviamente, solo tu puoi sapere se il lettore che hai scelto possiede le giuste competenze per suggerirti gli aspetti del tuo testo che non funzionano ancora alla perfezione. Anche in questo caso è, ovviamente, fondamentale un atteggiamento umile e mentalmente predisposto all’ascolto di un altro parere.

Prendere le distanze dal testo

Se vuoi offrire un buon servizio di revisione, devi prendere le distanze dal testo che hai prodotto. Devi guardare al tuo lavoro in un modo che sia il più possibile oggettivo. Per farlo devi assumere il punto di vista del lettore. Lo so, non è facile ma ti devi sforzare di leggere il testo con lo sguardo del lettore. Solo così potrai renderti conto, con maggiore facilità, dei possibili problemi che il tuo testo contiene e sui quali devi lavorare per concludere positivamente il lavoro di revisione.

 

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