Il media planning è uno dei processi che ruotano attorno al vasto campo della pubblicità. Tale attività viene generalmente eseguita da un professionista esperto nella ricerca delle piattaforme più appropriate per pubblicizzare prodotti o servizi sul mercato. In qualità di planner, il tuo obiettivo sarà raggiungere il pubblico appropriato scegliendo il mezzo, il timing e la giusta frequenza degli annunci.
Andiamo a vedere, nello specifico, chi è, cosa fa, stipendio e skills di un media planner o pianificatore media.
Indice
Chi è il media planner?
I media planner, noti anche come brand planner o brand strategist, lavorano presso agenzie pubblicitarie e creano campagne pubblicitarie per vari clienti, aiutandoli ad assumere decisioni appropriate rispetto al lancio di una particolare campagna mediatica.
Cosa fa?
Le mansioni tipiche di un pianificatore media sono:
- Analizzare i dati, pensare in modo creativo e progettare strategie innovative per assicurarsi che le campagne di marketing dei clienti raggiungano il target nel modo più efficace possibile;
- Valutare l’impatto dei diversi tipi di media utilizzati;
- Analizzare i risultati post-campagna del cliente e identificare possibili aree di miglioramento;
- Interagire con partner interni ed esterni per valutare, implementare e gestire il media planning;
- Raccogliere e analizzare informazioni su diversi canali mediatici, come giornali, radio, riviste, televisione, film, Internet, cartellonistica ecc.;
- Creare o consigliare determinate strategie multimediali per attrarre e fidelizzare i clienti, migliorare la brand awareness del cliente e la brand loyalty;
- Lavorare a stretto contatto con i clienti per comprendere le loro esigenze, desideri e obiettivi e quindi determinare quali canali media si adattano meglio a specifiche campagne;
- Operare su più progetti contemporaneamente, spesso per clienti diversi;
- Identificare i destinatari e analizzare le loro caratteristiche, comportamenti e abitudini mediatiche;
- Presentare proposte concrete ai clienti, insieme ai relativi costi per il lancio di una o più campagne pubblicitarie;
- Gestire le relazioni con i clienti per ottenere la loro fiducia.
Quali competenze sono richieste
Non hai bisogno di una formazione particolare per diventare un media planner, anche se molte agenzie richiedono una laurea o una specializzazione in settori come comunicazione, marketing, pubblicità, lettere, giornalismo, statistica.
Chiaramente, il titolo di studio può aiutare molto sotto il profilo teorico in quanto ti può consentire di avere un buon background di conoscenze del mondo della comunicazione, della pubblicità e del marketing.
Del resto, un media planner è tenuto a confrontarsi ogni giorno con mezzi di comunicazione molto differenti tra di loro. Le logiche che dominano il mercato della Tv possono essere in tutto o in parte differenti rispetto a quelle che coinvolgono il web ed il digitale o qualsiasi altro media.
Inoltre, per essere un ottimo pianificatore media devi disporre di grandi doti comunicative. Questo lavoro comporta la necessità di lavorare fianco a fianco con i clienti, quindi skills come l’empatia e la capacità di ascolto sono assolutamente indispensabili.
Ovviamente, devi avere anche grande curiosità ed entusiasmo. Ogni giorno, farai molte ricerche, dovrai essere un attento osservatore rispetto a tutto ciò che accade intorno a te. Del resto, i mutamenti che si verificano sotto il profilo mediatico sono, spesso, frutto di innovazioni di carattere sociale.
In sintesi, potremmo dire che un media planner deve soddisfare i seguenti requisiti e possedere:
- Buone capacità interpersonali, di negoziazione e di comunicazione, per gestire i contatti con colleghi, clienti e editori;
- Ottima conoscenza della lingua italiana e inglese, per redigere rapporti e presentazioni;
- Conoscenza dei media e delle differenze tra paid, owned e earned media.
- Laurea;
- Competenze con i numeri, per l’analisi dei dati e le negoziazioni;
- Spiccate capacità analitiche e organizzative nonché di gestione delle media relation;
- Capacità di lavorare con risorse IT come database e fogli di calcolo, per la raccolta e la gestione delle informazioni;
- Capacità di lavorare efficacemente sotto pressione;
- Spirito adattativo e atteggiamento mentale aperto al cambiamento.
Come diventare media planner
Considerando che la pubblicità e il marketing sono settori altamente competitivi, difficilmente potrai fare carriera senza una notevole esperienza sul campo. Potrebbero essere molto utili esperienze nell’ambito del customer care o della vendita diretta.
I tirocini in società di media, marketing o pubblicità potrebbero essere una buona strada per cominciare a lavorare nel settore. Lavorerai e contemporaneamente farai formazione, con il supporto di un collega più esperto. L’esperienza sul lavoro è cruciale per sviluppare le competenze richieste e costruire una conoscenza pratica dei media nazionali e regionali.
Qualora questo percorso dovesse rivelarsi proficuo, potresti incominciare a lavorare in pianta stabile nell’agenzia, la quale ti affiderà la gestione del sui portafoglio di clienti. Per aspirare a ruoli di maggiore responsabilità e, dunque, a guadagni più elevati, è necessario fare una dura gavetta ma soprattutto portare a casa risultati inequivocabili.
Quanto guadagna un media planner?
Lo stipendio di un media planner varia in base all’area di competenza, al livello di esperienza, all’istruzione, alle certificazioni e ad altri fattori.
Gli stipendi iniziali tipici per le posizioni junior variano da € 12.000 ad € 18.000. In qualità di media planner con diversi anni di esperienza e responsabilità manageriali o di team leader, il compenso può oscillare tra € 20.000 e € 33.000. A livello senior, gli stipendi variano enormemente, ma possono superare € 40.000.
Ambiente di lavoro e orari
I media planner lavorano in genere in un ambiente d’ufficio. L’orario di lavoro è simile a quello delle altre professioni nel settore della pubblicità e del marketing, cioè tra le 35 e le 40 ore settimanali.
Sicuramente, ti verrà richiesto di avere un approccio flessibile rispetto all’orario di lavoro, specie quando si avvicinano le scadenze o è necessario tenere presentazioni e partecipare a riunioni con i clienti. Inoltre, ti potrebbe essere chiesta la disponibilità a delle trasferte per raggiungere la sede del cliente. In base all’agenzia per cui lavori, potresti anche ritrovarti a viaggiare all’estero.
Il media planner in sintesi
In qualità di media planner, il tuo compito è identificare le piattaforme multimediali che pubblicizzano al meglio il marchio o il prodotto del tuo cliente presso il suo pubblico di destinazione. Lavorerai all’interno di agenzie pubblicitarie, con l’obiettivo di massimizzare l’impatto delle campagne pubblicitarie attraverso un set di piattaforme media.
Utilizzerai il pensiero creativo e la ricerca per sviluppare strategie appropriate per garantire che le campagne raggiungano il pubblico di destinazione nel modo più efficace possibile.
Sono un Copywriter Freelance e Consulente SEO. Aiuto le aziende a raggiungere i loro target attraverso testi di qualità, sia sui canali digitali che tradizionali, ma soprattutto sui motori di ricerca.
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